Japan – 日本 – Un viaggio di nozze tra autenticità e passato
Il tour virtuale alla scoperta del Giappone prosegue e ci porta a conoscere la sua cultura autentica, quella del passato e della storia.
Oggi giungiamo nell’antica capitale, Kyōto, dove il fascino del passato avvolge i turisti accompagnandoli nel viaggio lì dove la cultura giapponese ha avuto origine, tra palazzi d’epoca, oltre 1800 templi (alcuni dei quali sono patrimonio dell’UNESCO), giardini e quartieri storici. Siamo nella regione del Kansai, nella zona centrale dell’isola Honshū.
Higashiyama, tra templi e santuari, è un quartiere dove al posto di luci al neon e grattacieli, ci sono edifici in legno e negozi tradizionali. Ogni anno, durante un breve periodo in primavera ed autunno, si tiene un festival dei fiori e delle lanterne di carta. Nelle ventose stradine secondarie di questa zona vengono esposte composizioni floreali ikebana e lanterne di carta. Anche i templi e i santuari limitrofi, durante questo periodo, vengono illuminati in modo speciale, facendo di questo il momento ideale per godersi una passeggiata serale.
Sperimenta l’eleganza e la raffinatezza del distretto di Gion cenando in un tradizionale ryokan (albergo giapponese). È possibile assistere alla danza delle maiko (apprendista geisha) e di altri artisti. Non perdete una visita al parco Maruyama per ammirare la bellezza dei ciliegi così come l’illuminazione serale che fa da sfondo ai pic-nic che vi si tengono.
Tra le tante escursioni e visite di templi e santuari della città non rinunciate a fare il “bagno dei piedi”: riscaldandoli sino alle caviglie anche per soli dieci minuti li rigenera a sufficienza per una nuova camminata in città.
Kyōto è il posto ideale per entrare nel mondo giapponese autentico. Il nostro consiglio è quello di partecipare al corso Zazen, la meditazione zen, a quello ikebana, la disposizione a fini religiosi e/o decorativi, alla cerimonia del tè e a spettacoli musicali. Sarebbe bellissimo, inoltre, recarsi in uno dei negozi di kimono più famosi, il negozio Kitamura. Provate, indossate un kimono e abbandonatevi alla visita.
Ci muoviamo ora verso Hiroshima: il nostro consiglio è di fermarsi due giorni tra Hiroshima e Miyajima. Conosciuta per lo sgancio della bomba atomica, Hiroshima è una cittadina molto carina in cui visitare il palazzo con la cupola, unico elemento sopravvissuto allo sgancio stesso e il museo della pace. Si tratta di una visita alquanto particolare, che vuole essere toccante, e se vogliamo finemente introspettiva. Quindi potete fare un salto alla vicina isoletta di Miyajima collegata con un traghetto che ci mette 10 minuti. L’isola è piccola, ma vale la pena visitarla per il bellissimo tori gigante, in mezzo all’acqua. Con la bassa marea si può camminarci sotto, al tramonto si possono scattare foto meravigliose, e la notte, illuminato è ancora più magico.
Nella stessa regione di Kyōto, si trova un importante centro industriale e commerciale, Ōsaka. Il suo simbolo per eccellenza è sicuramente il castello costruito da uno dei sovrani più importanti del Giappone. Si tratta di una struttura molto suggestiva, che nasce in una delle zone più verdi della città. Da notare in particolare le imponenti porte d’entrata e le torrette lungo tutto il fossato. Tra le tantissime cose consigliamo di visitare il Santuario Tenman, dove avviene una delle feste più importanti del Giappone (quella della processione di barche nel fiume illuminato da fuochi posti ai suoi bordi), il teatro nazionale di Bunraku (si pensi che questa forma teatrale è nata proprio a Ōsaka), il mercato Kuromon (o anche detto “la cucina di Ōsaka”), lo spettacolare museo marittimo situato a Ōsaka Bay, l’acquario, la modernissima e grandiosa struttura dove si trova il Floating Garden Observatory (fatta da due torri collegate da una sorta di passaggio-ponte) e non ultimo lo Spa World, nella zona meridionale di Ōsaka (siete mai stati in un onsen? Ebbene, si tratta di centri benessere normalissimi, ma questo è quello più grande del mondo e si divide in due zone, quella occidentale e quella giapponese).
Il nostro tour sul Viaggio di nozze in Giappone, per oggi, si ferma qui. Invitiamo i prossimi neo sposi a mettere in valigia spirito di avventura e tanta propensione a conoscere una cultura così distante, ma al contempo tanto vicina. Ne resterete estasiati e innamorati! Buon viaggio!!!
Di seguito, una piccola guida delle parole più importanti.
Italiano |
Giapponese |
Buongiorno | Ohayou |
Buongiorno (dalle 12 alle 18) | Konnichiha |
Buonasera | Konbanha |
Buon appetito | Itadakimasu |
Grazie | Arigatou |
Prego (dopo il grazie) | Doitashimashite |
Prego (per offrire/dare qualcosa) | Douzo |
Mappa | Chizu |
Info utili:
1€ = 100 yen
Fino a 90 giorni, i turisti italiani non hanno bisogno di visto
Si possono usare solo i cellulari UMTS, al contrario è possibile fittarne uno lì
Sono accettate tutte le carte tranne le prepagate, come la Postepay
Fuso orario: 8 ore avanti per l’Italia (e sette quando vige l’ora legale)